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GASPERINI a DAZN: "Oggi non abbiamo sbagliato niente. Molto soddisfatto del primo tempo"

di Maria Laura Scifo

Queste le parole di Gian Piero Gasperini ai microfoni di DAZN nel post gara di Atalanta-Cagliari: "Primo tempo abbiamo fatto molto bene, ma certamente una delle migliori prestazioni. La squadra che dimostrava un po' di entusiasmo, ha fatto delle belle giocate. Nel secondo tempo abbiamo avuto un calo. Abbiamo sbagliato qualche appoggio di troppo, ma abbiamo tenuto bene il campo. Il primo tempo mi dà tanta soddisfazione.

Clean sheet di Musso? Anche a Firenze non abbiamo subito tante situazioni. I nostri portieri non sono mai stati troppo impegnati, ma abbiamo lasciato qualche situazione. Oggi non abbiamo sbagliato niente, forse c'è stata una situazione pericolosa per il Cagliari, ma abbiamo abbiamo una difesa che globalmente lavora bene. Quelle di Firenze e Frosinone sono state delle eccezioni. De Ketelaere? Lui ha giocato un primo tempo migliore di altre partite che ha giocato finora. Ha sbagliato pochissimo, è stato un riferimento importantissimo. L'assist sul gol è stato di valore. Anche Lookman è in un buon momento. Nel primo tempo è andato al tiro tante volte. Comunque dà la sensazione di stare bene. E' sempre pronto nel tiro. E' un attaccante fastidioso. Ha possibilità di crescita, può legare nei passaggi. Continua sulla striscia dell'anno scorso.

Vecchia guardia? La squadra a parte l'attacco che è stato rinnovato e l'ingresso di Kolasinac è essenzialmente quella. Anche oggi quando abbiamo dovuto ricorrere alla panchina è entrato Pasalic, Muriel, Toloi. Speriamo di recuperare presto Scamacca e poi inserire gli altri ragazzi che erano in panchina.

Europa stimolo in più? Lo ribadivo l'anno scorso, lo dico da anni. L'Europa ti dà di più rispetto a quello che ti toglie. Ti porti dietro esperienze di squadre che giocano in modo diverso. C'è il rischio che ti tolga per infortuni, neanche tanto per i recuperi. Un po' la panchina deve ricorrere, ma l'unico vero problema sono gli infortuni.

Verona? Questo campionato mi dà la sensazione che sia molto equilibrato e dove ci può essere molta mischia. In qualunque partita se non sei al meglio corri il rischio di non fare bene contro chiunque. Devi arrivare nella condizione migliore.

Sugli allenatori di 'maggiore età' - Quello che conta sono le idee. Queste sono le cose più importanti, poi ci sono le possibilità e l'aspetto economico ma le idee sono sempre quelle per la maggior parte vincenti".


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