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Morto Ninnino Orrù, chi fu il protagonista della cavalcata del Cagliari dalla C alla A

di Martina Musu

Addio a Ninnino Orrù, è morto oggi all'età di 84 anni l’ex presidente del Cagliari Calcio.

All'anagrafe Ignazio Orrù, è stato un imprenditore e dirigente sportivo sardo, noto soprattutto per essere stato presidente del Cagliari Calcio tra la fine degli anni '80 e i primi anni '90. Nato a Samassi, in provincia di Cagliari, era parte di una famiglia di imprenditori attivi nel settore agricolo e immobiliare. La sua notorietà nel contesto sportivo deriva principalmente dalla gestione del Cagliari Calcio insieme ai suoi fratelli.

Gli Orrù entrarono nella società nel 1987, il presidente era Tonino. Ninnino gli successe nel 1991.

La sua gestione è stata caratterizzata da una visione pragmatica e da una forte passione per la squadra. Durante la sua presidenza, il Cagliari ha vissuto una rinascita significativa, culminata con il ritorno in Serie A nel 1990 dopo alcune stagioni nelle serie inferiori.

Uno dei momenti più emblematici della gestione fu l'ingaggio di Ranieri guidato da Tonino e dal ds Longo. Ranieri, arrivato nel 1988, portò il Cagliari dalla Serie C alla Serie A in soli due anni, un'impresa che ha segnato profondamente la storia del club.

Questo periodo è ancora oggi ricordato con affetto dai tifosi rossoblù.

Ninnino Orrù è stato una figura rispettata non solo per i risultati sportivi raggiunti, ma anche per la sua dedizione e il legame profondo con la squadra e la città.

Dopo la sua esperienza alla guida del club, è rimasto un punto di riferimento nella comunità sarda, soprattutto nel settore imprenditoriale e sportivo. La sua presidenza è considerata un momento di svolta per il Cagliari Calcio, un periodo in cui furono gettate le basi per i successi degli anni a venire.


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