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"Mezzogiorno e mezzo di fuoco": Yerry Mina a 'Marassi' per riscattare gli ultimi venti giorni negativi

di Vittorio Arba

"Mezzogiorno e mezzo di fuoco": se potessimo dare un titolo allo scontro salvezza di domenica tra Genoa Cagliari, questo sarebbe il titolo perfetto. Il Genoa, in mezzo alla contestazione del popolo genoano, prova a voltare pagina e a convincersi che la scelta di passare da Gilardino Vieira, sia stata quella giusta, nonostante l'ex allenatore avesse conquistato quattro punti nelle ultime due gare antecedenti all'esonero. Il Cagliari, dopo il pari contro il Milan prima della sosta, vuole confermare i progressi visti contro i rossoneri, giunti senza due pedine come Adopo Mina, squalificati per quanto accaduto nel disastro arbitrale dell'Olimpico. Proprio a Marassi, i rossoblù potranno contare nuovamente su un Yerry Mina in cerca di riscatto. Il difensore colombiano, a partire da quella sera del 4 novembre, ha trascorso venti giorni da dimenticare, calcisticamente parlando. L'espulsione contro la Lazio, seguita dalle polemiche in patria per il gesto verso un cameraman nell'immediato post gara contro l'Uruguay, con i suoi stessi tifosi che ne chiedevano la squalifica. Infine, il mancato ingresso in campo durante il match tra la sua Colombia e l'Ecuador. Il clima bollente di "Marassi" sembra essere quello ideale per uno come Mina, che in questo tipo di gare si esalta e solitamente tiene a bada a modo suo, gli attaccanti avversari. Chiedere ai vari Osimhen, Lukaku e Vlahovic per credere. Pinamonti e Balotelli sono avvisati: lo "sceriffo" Yerry Mina è pronto a riprendersi il Cagliari e cercare di portare punti in cascina in casa rossoblù. A partire da questa domenica. 


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