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Marin e Guendouzi, sfida a centrocampo: chi è il più decisivo ?

di Luca Di Leonardo

Nella sfida in programma domani tra Cagliari e Lazio c'è il confronto tra Marin e Guendouzi. Da confronto emergono diversità di caratteristiche e contributi in campo, con entrambi i giocatori che portano qualità distinte ai rispettivi ruoli.

Dal punto di vista realizzativo Marin è in vantaggio con due reti rispetto a quella unica di Guendouzi, ma i dati complessivi raccontano una storia più complessa.

Entrambi hanno disputato dieci partite, ma Guendouzi è stato schierato come titolare in tutte e 10 le gare, mentre Marin ha iniziato in campo in sette occasioni. Questo si riflette anche nel minutaggio: Guendouzi ha accumulato 874 minuti (87 minuti di media a partita) rispetto ai 684 minuti di Marin (68 minuti di media).

Passando alla gestione del pallone, Guendouzi spicca con 60 tocchi a partita rispetto ai 39,1 di Marin, mostrando una maggiore centralità nel gioco della sua squadra. Anche la precisione nei passaggi premia Guendouzi, con un 89% contro l’81,4% di Marin, un dato che evidenzia l’affidabilità del francese nel possesso palla. Tuttavia, Marin eccelle nei passaggi chiave, con 1,8 a partita rispetto agli 0,9 di Guendouzi, dimostrando una maggiore incisività nel costruire azioni pericolose.

In fase offensiva, Marin ha un indice xG (Expected Goals) di 1,35 contro lo 0,35 di Guendouzi e anche un xA (Expected Assists) superiore, con 1,87 rispetto a 0,97. Marin si distingue anche nei tiri, con una media di 1,2 a partita contro gli 0,9 di Guendouzi, e nella precisione dei cross (34,1% contro 20%).

Infine, sul fronte dei dribbling riusciti, Guendouzi risulta più efficace con un 85,7% di successo rispetto al 55,6% di Marin, segno di una maggiore abilità nel superare l’avversario.

In sintesi, Marin si dimostra più incisivo in fase di costruzione offensiva, mentre Guendouzi si distingue per la solidità e il controllo palla, rendendolo una presenza costante e affidabile a centrocampo.