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Chi ha tempo non aspetti tempo

di Giancarlo Cornacchia

Un proverbio tanto saggio, quanto difficile da mettere di fatto in pratica. Per quale motivo il Cagliari non dovrebbe aspettare tempo? Mancano oramai tre settimane e spiccioli alla fine di dicembre ed all'inizio della finestra invernale di calciomercato e la società rossoblù dovrà correre ai ripari. Le assenze di Andrea Belotti, infortunatosi a settembre, a cui si è aggiunta qualche giorno fa quella di Mattia Felici. L'attacco ha pesantemente patito l'assenz adell'ex Torino, che di fatto è costata diversi punti. Borrelli, Esposito e gli altri hanno fatto ciò che hanno potuto, ma un centravanti con le caratteristiche del Gallo è necessario: imprevedibilità e cinismo sotto porta, rapidità, e possibilmente una certa esperienza della categoria. Niente scommesse, dunque, ma un profilo pronto, prontissimo all'uso per garantire qualche goal. Ma anche l'esterno ex Feralpisalò dovrà essere necessariamente sostituito: le sue capacità di svolgere ambo le fasi di gioco, di conferire equilibrio al reparto, di operare su entrambe le fasce non sono in possesso di altri elementi presenti in rosa. Ergo sarebbe opportuno che la società rossoblù inizia a muoversi per tempo per individuare i profili appropriati e metterli il prima possibile a disposizione di Pisacane. 


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