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"L'arbitro mi ha augurato il cancro": Pro Sesto, la FIGC sospende la squalifica di Sala

di Vittorio Arba

“La società Pro Sesto 1913 comunica che il Collegio della Corte Sportiva di Appello ha predisposto la sospensione delle 4 giornate di squalifica precedentemente inflitte al nostro giocatore Alessandro Sala. Il Collegio della Corte Sportiva d’Appello ha rinviato l’udienza a data da destinarsi. A seguito della sospensione della squalifica il giocatore sarà disponibile per la prossima partita a Crema”. Con queste parole, il club lombardo ha annunciato la sospensione della squalifica inflitta al centrocampista Alessandro Sala, classe 2001. La vicenda ha attirato l’attenzione nazionale a causa delle gravi accuse mosse dal giocatore nei confronti dell’arbitro Gabriele Caggiari di Cagliari. Secondo Sala, durante la gara l’arbitro lo avrebbe pesantemente insultato, arrivando persino ad augurargli un cancro. Scioccato dall’accaduto, il giocatore aveva chiesto il cambio e, discutendo dell’episodio con il proprio allenatore, era stato espulso. Successivamente, il referto arbitrale ha portato il Giudice Sportivo a infliggergli quattro giornate di squalifica, di cui una già scontata. Grazie alla sospensione decisa dal Collegio della Corte Sportiva di Appello, Sala potrà tornare in campo già dalla prossima gara contro il Crema. Tuttavia, la questione non è conclusa: verrà aperta un’inchiesta per fare chiarezza sui fatti.


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