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Il ct del Portogallo: "Vinciamo il Mondiale per Diogo Jota"

di Martina Musu

Il commissario tecnico del Portogallo, Roberto Martinez, ha parlato in conferenza stampa in vista dei prossimi impegni della sua squadra contro Armenia e Ungheria, valide per le qualificazioni ai Mondiali del 2026. Impossibile non parlare fra i temi da trattare della scomparsa di Diogo Jota: è il primo ritiro del Portogallo dopo la sua tragica scomparsa.

Queste le parole del ct: "Dobbiamo prepararci tatticamente e fisicamente, ma anche l'aspetto emotivo è importante. L'assenza di Diogo Jota sarà fonte di unità e motivazione. Questo è il primo ritiro senza Diogo".

Poi gli è stato chiesto della scelta di dare la maglia numero 21, che veniva indossata in Nazionale abitualmente da Jota, a Ruben Neves: "È lui che dovrebbe parlarne" - spiega Martinez - ". Aveva un rapporto molto stretto con Diogo Jota, è stata una decisione presa dalla famiglia di Diogo Jota. Avrà la 21 di Diogo Jota perché è la persona giusta per indossare questo numero".

Poi ha aggiunto: "È un aspetto umano da considerare quello dell'assenza di Diogo, ma credo che sarà fonte di unità e responsabilità perché lui voleva vincere la Coppa del Mondo e noi siamo qui per realizzare questo sogno. La maglia numero 21 di Jota va a Rúben Neves e rimane con tutti noi".


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