.

Albertini: "Mi auguro che Milan-Juve sia come Inter-Juve. Barella? Può giocare trequartista"

di Martina Musu

L'ex centrocampista Demetrio Albertini ha parlato a Sky Sport dall'evento di presentazione del Gran Galà del Calcio AIC: "Quando i tuoi colleghi ti assegnano un premio, hanno un occhio un po' diverso. La cosa bella è l'apprezzamento dei calciatori e come viene recepito dai premiati. Vale il comportamento, non solo l'aspetto tecnico".

Come scegliere il miglior allenatore tra Gasperini, Motta e Inzaghi?
"Credo che ci siano categorie, come allenatore o arbitro, che tante volte sono equilibratissime. Penso che quei tre allenatori lo scorso anno abbiano raggiunto risultati molto importanti e siano quindi meritevoli di essere premiati".

Delusione Italia dopo il 2° posto in Nations League.
"Sì, l'amarezza rimane ma non deve condizionare il percorso della squadra e dei ragazzi. Sappiamo da dove siamo partiti, da un Europeo non bellissimo. Ieri la Francia, che può anche essere considerata superiore, ha giocato molto bene. Certo, con un po' più di attenzione si poteva non passare tutta la serata in salita. Dobbiamo essere felici di quanto sta facendo l'Italia, a parte ieri sono molto fiducioso".

Barella le piace da trequartista?
"Oggi l'interpretazione dei centrocampisti è diversa da quando giocavo io, che eravamo più statici. In questa generazione ci sono più centrocampisti di movimento: mi piace come si inserisce Barella, pur non essendo una mezza punta".

Un pronostico su Milan-Juventus, o meglio una lettura?
"No, non mi chiedete un pronostico... Mi auguro sia una bella partita, com'è stata anche Inter-Juve, e che sia uno spettacolo. Oltre ai risultati, nel nostro calcio abbiamo bisogno di spettacolo. Il Milan in questo momento è più altalenante, da quella partita potrebbe giocarsi il prosieguo del suo campionato".


Altre notizie
PUBBLICITÀ