.

23 dicembre 2006, Roma-Cagliari 2-0: la rovesciata di Taddei stende i sardi

di Martina Musu

Esattamente 19 anni fa, il 23 dicembre 2006, l’Olimpico si vestiva a festa per un pomeriggio che sarebbe rimasto impresso nella memoria dei tifosi romanisti. Roma-Cagliari non fu soltanto una vittoria per 2-0, ma una tappa significativa nella rincorsa della squadra di Luciano Spalletti all’Inter capolista, impreziosita da un gesto tecnico destinato a entrare nella storia giallorossa.

La partita si mise subito sui binari giusti per la Roma. Bastarono appena cinque minuti per accendere lo stadio: Christian Panucci affondò sulla destra e disegnò un cross morbido al centro dell’area, dove Rodrigo Taddei si coordinò alla perfezione. Il brasiliano si staccò da terra e, con una straordinaria rovesciata di destro, trafisse Fortin firmando un gol tanto spettacolare quanto pesante. Un’esecuzione da applausi, che spianò la strada ai giallorossi e indirizzò il match fin dalle battute iniziali.

La Roma prese il controllo del gioco, dominando il Cagliari di Suazo ed Esposito con personalità e ritmo, anche se il primo tempo si chiuse “solo” sull’1-0. Nella ripresa, però, la supremazia capitolina trovò ulteriore conferma. Ancora Panucci protagonista, ancora un assist decisivo: Mancini raccolse il pallone, rientrò sul destro e con un preciso tiro a incrociare sul secondo palo superò Fortin, mettendo la gara in cassaforte.


Altre notizie
PUBBLICITÀ