Lazio, Lotito: "Più spendi e più vinci? Fesseria"

Lazio, Lotito: "Più spendi e più vinci? Fesseria"TUTTOmercatoWEB.com
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domenica 13 aprile 2025, 17:30Altre notizie
di Martina Musu

Il presidente della Lazio Claudio Lotito, ospite del podcast Un Caffè con Vanni, ha parlato di diverse tematiche, tra cui la risposta a chi lo accusa di pensare solo ai soldi e non al bene dei biancocelesti: "Le persone mi ritraggono in modo diverso rispetto a quello che sono, perché sono persone che fanno le analisi epidermiche, ossia non vanno a fondo quindi su quello che è la persona perché la persona è composta a 360º tutta una serie di requisiti che fanno della persona un unicum. Per quello che riguarda i conti non è colpa mia, per me sono alla base della gestione.

Un’azienda deve avere un equilibrio economico-finanziario per poter essere gestita altrimenti rischi il fallimento. Basta nel caso del calcio verificare quello che è successo negli ultimi 25 anni e vi renderete conto che tante persone sono sparite nel ruolo di presidente. Quando dico sparito è perché hanno avuto un periodo di 5 anni massimo e perché probabilmente hanno interpretato il calcio come tifosi-presidenti e non come presidenti-tifosi. Io sento la responsabilità di dover coltivare quei valori di questa società nata nel 1900 e che per altro hanno valori importanti e rarissimi.

Basti pensare che per mantenere il numero di matricola originario e non far fallire la Lazio io mi sono caricato di 550 milioni di debiti nel 2004. La società fatturava 84 milioni e ne perdeva 86,6. Penso che il risanamento che ho messo in atto, coniugando anche i risultati sportivi. Perché dopo la Juve, la Lazio è la seconda società che ha vinto il maggior numero di trofei. Non ha vinto il campionato ma ha vinto 3 Supercoppe e 3 Coppe Italia, peraltro vincendo contro l’Inter del triplete, contro la Juventus che aveva vinto tutto. Dimostrando, quindi, che si possono raggiungere dei traguardi e dei risultati sportivi utilizzando l’organizzazione e la capacità di mettere a sistema non solo il denaro ma anche le capacità di avere delle idee che possono produrre risultati".