Sampdoria-Cagliari, le pagelle dei protagonisti

Un vero peccato! Un Cagliari formato trasferta che ha messo in seria difficoltà la Sampdoria avrebbe meritato di uscire da Marassi con iure punti. Nel primo tempo bello il goal di Isla su torre di Ionita, rimontato però da Quagliarella che ha sfruttato al meglio una superba azione personale di Muriel. Marco Sau ha ingaggiato un personale duello con Viviano vinto però dall'estremo difensore doriano. Sono state ben tre le conclusioni dell'attaccante a tu per tu con il portiere che ha neutralizzato i suoi tentativi. Ripresa sulla falsa riga del primo tempo con il Cagliari che ha continuato ad attendere ed aggredire l'avversario, ma senza fortuna. Sampdoria che e andata vicina al goal con Linetty che ha impegnato Gabriel ed il palo successivo di Torreira, ma nel finale sono stai i rossoblu a recriminare per un goal regole, are Annullato a Victor Ibarbo ed un presunto fallo di mano in area di Bereszynski.

Gabriel 6,5. Incolpevole sul goal Di Muriel, interviene in maniera decisiva nel secondo tempo su Torreira e Linetty

Padoin 6. Nella prima frazione rimane sulle sue lasciando ad Isla il compito di offendere. Equilibrato e puntuale, unica sbavatura nell'azione del goal quando si fa facilmente saltare da Muriel (Dall'84' Ibarbo 6. Prezioso nel gestire gli ultimi minuti della gara, ma il suo goal Annullato ingiustamente grida vendetta)

Pisacane 6,5. A uomo su Muriel, perde il contrasto che porta all'assist per il goal del pareggio, ma per il resto svolge egregiamente il suo compito lasciando le briciole al più quotato avversario

Alves 6,5. Dalle sue parti non si passa, tant'è vero che i doriani non riescono praticamente mai ad affondare centralmente

Murru 5,5. Sbaglia la diagonale su Quagliarella consentendo all'ex Juve un comodo goal. Di rado spinge sulla fascia anche perché quando affonda Pavlovic sono noie

Dessena 6. Sau gli consegna un cioccolatino da mettere in rete, ma il capitano dimostra i suoi evidenti limiti tecnici fallendo l'impatto con la sfera. Per il resto partita gagliarda contro il tosto centrocampo doriano. Sovente costretto a correre in soccorso di Tachtsidis.

Tachtsidis 5. Sempre lento e di rado preciso. Sbaglia praticamente anche ogni calcio di punizione da suggerire ai compagni. Come ciliegina sulla torta si fa ingenuamente ammonire per reiterate ed inutili proteste (Dal 65' Di Gennaro 6. Decisamente meglio del Greco, e non è un mistero. La sua esclusione ha lasciato perplessi ed infatti una volta entrato la manovra rossoblu ne trae subito vantaggio in termini di fluidità)

Ionita 7. Prima da titolare dopo l'infortunio, da a Isla l'assist per il goal del vantaggio. Si batte, si sbatte, corre fino alla fine inserendosi pure in zona goal. Un giocatore importante per l'economia della squadra. ​

​Isla 7,5. Primo goal in rossoblu per il cileno, cercato da diverso tempo, poi grande partita di sostanza, corsa su e giù per la fascia. È al sicuro con Padoin che gli copre le spalle

Joao Pedro 6. Partita di grande sacrificio e abnegazione. Spola continua tra centrocampo e attacco. Tra i migliori nel primo tempo, mentre un po' in ombra nella ripresa, condizionato dall'ammonizione.

Sau 5,5 Ha ben tre occasioni fallite clamorosamente davanti a Viviano. Si becca un'ammonizione per un fallo inutile, ma mezzo voto in più per l'abnegazione che mostra nell'aiutare i compagni di centrocampo e nel tentare di mettere in difficoltà i centrali doriani (Dall'84' Borriello sv. Prova a fare il suo. Viene ammonito per proteste e di destro tenta di mettere in difficoltà Viviano).

​All.Rastelli 7. Schiera una sorta di 4-2-3-1 e lo schema si rivela azzeccato. Attenzione,  atteggiamento e manovra si sono rivelati positivi. Pochissimi errori e tanto rammarico per una vittoria che sarebbe stata meritata.

Sampdoria: nei padroni di casa da sottolineare la prestazione di Muriel, che, goal a parte di Quagliarella, è risultato l'uomo più pericoloso dei suoi. Bene anche Torreira nella costruzione del gioco.

Arbitro Massa 4,5. Discreta prestazione fino al goal annullato ad Ibarbo e per il presunto fallo di mano in area di Bereszynski. È stato lui a scippare la vittoria al Cagliari.