Maran: "Vogliamo crescere e migliorare. Ora vinciamo in casa"

Maran: "Vogliamo crescere e migliorare. Ora vinciamo in casa"
giovedì 19 settembre 2019, 13:45Primo piano
di Redazione Cagliari
fonte CagliariCalcio.com

Dopo appena cinque giorni il Cagliari scende nuovamente in campo, ospitando il Genoa alla Sardegna Arena. Questo quanto evidenziato da mister Rolando Maran a 24 ore dal match col Grifone: "Abbiamo modulato il lavoro in funzione del match di domani. Tutti si sono allenati bene, la valutazione sarà effettuata in base al tipo di gara che ci aspetta. A Parma abbiamo giocato la prima partita di pomeriggio, si è prolungata quasi come ai supplementari, dunque è stata piuttosto dispendiosa sul piano fisico. Certamente le mie scelte non saranno fatte pensando al prossimo impegno di mercoledì a Napoli: pensiamo di partita in partita".

Un passo indietro sul Parma: "Il successo del “Tardini” ha dato sicuramente ancora più entusiasmo. Mi è piaciuta l’interpretazione data dalla squadra, che ha messo in campo intensità, applicazione, sacrificio. Il terzo gol di Simeone e quello di Joao Pedro annullato sono stati la fotografia di quanto la squadra abbia voluto questo risultato: faceva un gran caldo, il finale è stato convulso, ma i ragazzi volevano prendersi i 3 punti in un momento delicato. Poi è chiaro che dobbiamo crescere ancora in tante cose: nella capacità di tenere in campo e nella manovra. Guai ad accontentarci di una vittoria, per quanto sia importante; domani dovremo scendere in campo affamati, con la voglia di migliorarci. Dobbiamo prendere una direzione ben precisa, sapere cosa vogliamo e come ottenerlo".

Voglia di continuità: "A Parma volevamo prendere i 3 punti per lasciarci alle spalle il momento difficile, ora vogliamo iniziare a vincere anche in casa per dare continuità. Abbiamo una bella possibilità: dobbiamo giocarcela fronteggiando le difficoltà e senza farci travolgere dall’impatto emotivo".

Sul Genoa: "Affrontiamo una squadra che sta bene. Ha stravinto in Coppa, ha pareggiato a Roma segnando tre reti, battuto meritatamente la Fiorentina capace di mettere in difficoltà Juventus e Napoli e perso nell’ultima giornata contro l’Atalanta solo per una prodezza di Zapata. Il Genoa è un avversario di qualità ma deve interessarci relativamente, di certo dovremo tenere sempre la soglia dell’attenzione ben alta".

Sulla rosa ampia: "Il fatto di avere a disposizione tante alternative di qualità non è un problema, al contrario lo considero una risorsa da sfruttare al massimo. I ragazzi sanno di dover andare forte, ogni settimana restano fuori altri giocatori che meriterebbero un posto da titolare. Chi non aveva giocato nelle settimane precedenti domenica si è fatto trovare pronto. La sana competizione fa bene, i ritmi sono aumentati, tutti hanno una grossa voglia di dare una mano".

Un giudizio sul Var: "Qualche volta nell'interpretazione non dà ancora la percezione di mettere tutti d'accordo, anche se è ovvio che ha portato miglioramenti incredibili. Sicuramente veder frenare ogni volta l'emozione non aiuta, ma ci abitueremo a questo. Bisogna in questi casi non farsi coinvolgere troppo da situazioni con emozioni negative, dobbiamo essere bravi a farci scivolare addosso tutto". 

Cagliari al centro delle polemiche sul razzismo? "Ogni episodio va condannato e su questo siamo d'accordo tutti. Non mi piace che la nostra tifoseria venga poi additata come razzista, ma io non ho mai avvertito dal campo questo problema. L'eventuale episodio che discrimina poi, secondo me è sempre ingiusto e sbagliato". 

Dove vuole arrivare questo Cagliari? "Vogliamo crescere e migliorare. Noi lo sappiamo, la squadra e la società sicuramente".