Lopez: "Non è vero che non abbiamo nulla da perdere. Ci sono tre punti in palio, vogliamo fare risultato"

Lopez: "Non è vero che non abbiamo nulla da perdere. Ci sono tre punti in palio, vogliamo fare risultato"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 16 aprile 2018, 14:39Primo piano
di Federico Paparusso
fonte CagliariCalcio

Al termine della rifinitura, il tecnico del Cagliari, Diego Lopez, ha presentato la partita di domani a San Siro contro l'Inter dal quartier generale di Assemini. I rossoblù si presenteranno a Milano con diverse assenze, tra le quali spiccano quelle di Cigarini e Barella, due elementi fondamentali nello scacchiere del mister uruguaiano: "Può essere una bella opportunità per chi ha giocato meno. Per noi è una partita importante: andiamo a Milano per fare punti, sapendo che affronteremo una grande squadra e con la testa giusta per giocare questo tipo di gare".


Sulla lotta salvezza: "Non è vero che non abbiamo nulla da perdere: ci sono sempre in palio 3 punti. Mancano poche partite alla fine del campionato, dobbiamo cercare di fare risultato ovunque, non importa il nome dell’avversario. L’importante è scendere in campo con la giusta mentalità, essere ottimisti, altrimenti tanto varrebbe non partire nemmeno. Dobbiamo dare continuità ai risultati: sabato abbiamo colto una vittoria fondamentale, è vero, però se pensassimo di essere già al sicuro commetteremmo un grosso errore. Abbiamo cinque punti di vantaggio, dobbiamo conservare equilibrio nell’analizzare la situazione: il discorso salvezza non è ancora chiuso, dobbiamo raggiungere l’obiettivo attraverso buone prestazioni e risultati".


Sull'avversario: "L’Inter è una grande squadra, ma all’andata almeno per mezz’ora abbiamo fatto bene. Dovremo essere compatti e determinati e giocare a calcio. Icardi? Abbiamo visto all’andata, è capace di tramutare in gol una mezza occasione.


Cossu e Sau? Andrea è entrato sabato con il risultato ancora in bilico, altre volte l’avevo mandato in campo con la partita praticamente decisa, il che non è facile per nessuno. Ha dimostrato la sua qualità, lui è un trequartista ma è in grado di adattarsi ad altri ruoli. È da prendere a modello per come si allena seriamente ogni giorno, così come Sau è stato un esempio nella partita di sabato, lottando, andando a recuperare palloni anche a centrocampo. Se gli attraccanti lottano come hanno fatto lui e Pavoletti è un bel segnale per gli altri, mettono la loro qualità a disposizione per migliorare la squadra", conclude Lopez.