Inizia il tour con le grandi del campionato, la Roma come primo ostacolo

Inizia il tour con le grandi del campionato, la Roma come primo ostacoloTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 8 dicembre 2018, 10:41Primo piano
di Matteo Cardia
Le luci della Sardegna Arena si accendono per l’anticipo delle 18 tra Cagliari e Roma

Le luci della Sardegna Arena si accendono per l’anticipo delle 18 tra Cagliari e Roma. Un incontro sulla carta proibitivo per i rossoblu, seppur rinvigoriti dalla vittoria in Coppa Italia contro il Chievo di mercoledì. I giallorossi, dal canto loro, cercano continuità  nei risultati e crescita a livello di gioco, nonostante alcune importanti defezioni.
L’ultimo match in terra sarda, aveva visto castigare i padroni di casa da Under con un gol siglato al 15’ del primo tempo a decidere tutto, nonostante le tante occasioni avute per pareggiarla. In totale, 14 vittorie per parte e 10 pareggi, con un equilibrio che potrebbe essere rotto dalla partita odierna.

La Roma non ha cominciato il campionato positivamente. Occupa un settimo posto che, viste le ambizioni iniziali, sta stretto a società e tifosi: l’incostanza delle prestazioni ha messo sulla graticola Di Francesco, nonostante la qualificazione con un turno di anticipo agli ottavi di Champions League. Le cessioni di Alisson, Nainggolan e Strootman, parte della spina dorsale della squadra dell’anno passato, hanno reso più difficile il lavoro del tecnico ex Sassuolo, soprattutto a centrocampo, dove l’intesa tra i nuovi sta cominciando a consolidarsi solo ora; anche Olsen, all’inizio in difficoltà, ora governa con più facilità il reparto difensivo. L’ exploit definitivo di Pellegrini è invece una delle note positive della stagione, così come la scoperta di Zaniolo e la rinascita di Santon. Il reparto offensivo è uno dei più forti dell’intero campionato ma infortuni e risultati negativi ne hanno condizionato il rendimento. 
Di Francesco si aspetta una partita fisica e ha chiesto attenzione ai suoi soprattutto su palle laterali e inattive. Alle assenze di Dzeko, Pellegrini, De Rossi ed El Shaarawy potrebbe aggiungersi anche quella di Manolas, dopo che il greco ha subito un colpo durante l’ultima partitella. Florenzi tornerà al suo ruolo naturale mentre Kluivert potrebbe ritrovare spazio dall’inizio, con Perotti e Pastore arruolabili nel corso della partita. I probabili XI (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Fazio, Marcano, Kolarov; Cristante, Nzonzi; Zaniolo, Under,  Kluivert; Schick.
Quella  con i giallorossi è per il Cagliari la partita d’inizio di un tour contro le grandi in cui sarà ost

ico far punti. Tuttavia, gli uomini di Maran hanno dimostrato di poter esprimere un buon gioco e di non partire sconfitti con nessun avversario. L’infortunio di Castro ha sì reso la strada più tortuosa ma non può essere più considerato un alibi: una quadratura tecnica e caratteriale va trovata e perseguita, per evitare cali come successo a  Frosinone. La prova in Coppa Italia contro il Chievo ha permesso al tecnico trentino di mettere alla prova quasi tutta la sua rosa, con alcuni, su tutti Faragò, che hanno mostrato di poter meritare più spazio. In conferenza stampa l’allenatore isolano ha parlato poco delle assenze – sarà pesantissima quella di Barella a centrocampo per squalifica – e ha chiesto ai suoi una partita fatta di sacrificio, attenzione e logica: elementi conditi, soprattutto, da una dose di coraggio necessaria per restare dentro l’incontro per tutti i 90 minuti.
Oltre al nazionale, mancheranno Castro e Lykogiannis. I dubbi maggiori sono nel reparto offensivo: Farias potrebbe scalzare Sau e affiancare Pavoletti dal 1’, nonostante sia stato evanescente mercoledì notte, alternandosi nella posizione con Joao Pedro. Pochi dubbi a centrocampo mentre in difesa Pisacane insidia Klavan per la maglia da titolare. La probabile formazione (4-3-1-2): Cragno; Srna, Klavan, Ceppitelli, Padoin; Faragò, Bradaric, Ionita; Joao Pedro, Farias, Pavoletti.

Il signor Mazzoleni dirigerà l’incontro, assistito dai guardalinee Paganessi e Peretti; Giua IV uomo, coppia VAR Giacomelli-Ranghetti.