Cagliari 1920 Store - I tifosi: "Contro la Samp bisogna riscattarsi. Rastelli? Diamogli fiducia"

Cagliari 1920 Store - I tifosi: "Contro la Samp bisogna riscattarsi. Rastelli? Diamogli fiducia"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
sabato 24 settembre 2016, 10:00Primo piano
di Pietro Piga
Dal nostro inviato Pietro Piga

Erano un centinaio i tifosi del Cagliari, ieri pomeriggio, nel Cagliari 1920 Store nel Largo Carlo Felice. C'era chi acquistava un tagliando per la partita di lunedì sera contro la Sampdoria e chi faceva a gara per strappare una fotografia o un autografo a Luca Ceppitelli e Joao Pedro, spendendo anche parole di incoraggiamento.

Diversi i supporters che, ai nostri microfoni, hanno rilasciato delle dichiarazioni in merito a questo inizio di stagione del Cagliari, tracciando un primo bilancio.

Davide, giunto con largo anticipo e piazzatosi in fila, è fiducioso: “Siamo solo all'inizio, la stagione 2007-2008 insegna: facemmo una grande seconda parte di stagione, conquistando poi la salvezza. Rastelli? Bisogna dargli fiducia”Giovanni, invece, parte dalla sfida contro la Juventus: “La sconfitta era da mettere in preventivo, ma l'approccio alla partita è la nota stonata. Siamo una buona squadra, ci salveremo”. E aggiunge: “Faccio i miei complimenti alla società per il progetto sul nuovo stadio”.

Anche Francesco, commenta il ko di Torino: “La difesa è andata male e in attacco, invece, ci sono state poche idee. Ma non si poteva fare di più, i punti arriveranno”. Su Rastelli, si è esprime così: “E' un buon allenatore, sarà capace di farci vincere come in serie B”Luca invita alla calma: “Ci vuole pazienza, perché l'organico è cambiato rispetto allo scorso anno. Disfatta Juventus? Aveva il dente avvelenato, non perdono mai due partite consecutive”. E si proietta alla gara contro la Sampdoria: “E' alla portata del Cagliari, bisognerà riscattarsi”.

Dure, invece, le parole di Gianluca: “Mercoledì i giocatori sono stati inguardabili, l'errore principale è di Rastelli che, a mio modo di vedere, ha schierato una formazione non adatta a confrontarsi con la Juventus. C'era bisogno di giocatori affamati e grintosi, come ad esempio Pisacane”. “L'allenatore può far bene, come tanti altri esordienti. Borriello? Dopo diversi anni, riecco un vero attaccante”, prosegue. E conclude: “Lunedì, con la Sampdoria, mi piacerebbe rivedere gli stessi uomini e lo stesso atteggiamento del match contro l'Atalanta”.

Il sostegno del pubblico, chiesto a gran voce dalla società e dai giocatori, non è mancato. E dovrà esserci, ancor di più, nella doppia sfida casalinga con Sampdoria e Crotone, per trascinare la squadra alla rivalsa, dopo il roboante poker incassato allo Juventus Stadium.