ASSEMINELLO - Rastelli: "A Torino per fare risultato"

 ASSEMINELLO  - Rastelli: "A Torino per fare risultato"
giovedì 17 agosto 2017, 13:45Primo piano
di Federico Paparusso

Il tecnico del Cagliari Massimo Rastelli ha parlato prima di pranzo in conferenza stampa, in vista dell'esordio in campionato, previsto per sabato a Torino contro la Juventus. "Vorrei che questo Cagliari ripartisse dalla fine – esordisce Rastelli – quindi dalla vittoria prestigiosa contro il Milan, con quella mentalità umile, compatta e convinta di fare risultato contro una big. Il lavoro fatto questo in mese e mezzo vorrei vederlo messo in pratica da una squadra pronta ad andare a Torino per fare risultato. Vogliamo affrontare questa gara in un certo modo per fare di tutto per tornare a casa con un risultato positivo. Dobbiamo tentare in tutti i modi di iniziare subito a fare punti. Sappiamo di dover fare la partita perfetta applicando quanto fatto in questo mese e mezzo sapendo che al minimo errore verremo puniti.

Borriello nervoso dopo la sostituzione col Palermo? Non sono preoccupato. Quest'anno abbiamo due obiettivi: la salvezza e far crescere questo gruppo ancora più unito che si chiama Cagliari calcio. Cop? Se merita di giocare lo schiero. Faragò? Mi dispiace per l'errore, penso sia stato uno dei migliori. E' un ragazzo in cui crediamo tanto sia io che la Società, ritagliandoli il giusto spazio penso possa crescere e migliorare. 

Sconfitta della Juve contro la Lazio? Non è facile dare giudizi in questo periodo, la Lazio è stata più in palla ma alla fine è stata una gara decisa da episodi. Detto ciò i bianconeri si sono comunque rinforzati e restano sempre una grande squadra. Noi dobbiamo partire col piede giusto, vogliamo affrontare le grandi squadre facendo di tutto per fare risultato. Ci aspettano due trasferte proibitive ma dobbiamo comunque cominciare a far punti. Dovremo fare la partita perfetta, sia in fase di possesso che di non possesso. Non andiamo a Torino in gita: sappiamo bene che si può perdere ma se accadrà sarà soltanto perché la Juventus si sarà dimostrata più forte di noi".