Maran: “Colpito dai sardi. Mi trovo in una piazza prestigiosa. Barella in Nazionale? È motivo d’orgoglio”

Maran: “Colpito dai sardi. Mi trovo in una piazza prestigiosa. Barella in Nazionale? È motivo d’orgoglio”TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 13 ottobre 2018, 12:10News
di Federico Paparusso
fonte CagliariCalcio

L’allenatore del Cagliari, Rolando Maran, ha rilasciato un’intervista a L’Unione Sarda a tutto campo sull’esperienza in Sardegna: “Mi piace vivere la città, anche per questo ho scelto di abitare in centro. Voglio esserne parte più integrante. Dei Sardi mi ha colpito il rispetto, lo respiri in ogni frangente”.

Sulla piazza rossoblù: “Cercavo l'occasione giusta per crescere e l'ho trovata. In una piazza prestigiosa, di grande fascino, con compagni di viaggio ideali e un presidente ambizioso. Il nostro è un percorso di crescita, poi non so dove questo ci porterà. So molto bene, però, quanto valore ha la salvezza. Il che non significa voler limitarci o non voler stupire tutti, anzi”.

Sul piano del gioco: “Mi piace vincere attraverso il gioco. L'organizzazione difensiva è il presupposto per attaccare meglio. Se passi la partita a rincorrere gli altri, ti può andare bene una volta, due, ma alla lunga no. Il mio è un calcio fatto di sacrifici ma propositivo. L'ideale è avere giocatori che decidono le partite con un allenatore che gli dà equilibrio”.

Infine non può mancare un commento sull’esordio in Nazionale di Nicoló Barella: “Ho rivisto lo stesso Barella del Cagliari. E questo è motivo di orgoglio per me che lo alleno, per i compagni, per i tifosi e per il presidente che ha fatto di tutto per trattenerlo. Mi dispiace non vedere tra i convocati Pavoletti, soprattutto in questo momento in cui c'è bisogno di attaccanti e lui in Italia è tra i più forti”.