Dieci anni fa ci lasciava un maestro di calcio: Vujadin Boskov

"Rigore è quando arbitro fischia", "Se uomo ama donna più di birra gelata davanti a tv con finale Champions, forse vero amore, ma non vero uomo”. Queste sono solo alcune delle massime di uno dei maestri del calcio mondiale, Vujadin Boskov, prima grande centrocampista ed organizzatore di gioco della Jugoslavia, poi allenatore vincente, autore del grande capolavoro targato Sampdoria all'inizio degli anni 90. Dieci anni fa avveniva il suo decesso all'età di 83 anni. Da ricordare un suo lungo applauso in occasione della splendida rovesciata di Daniel Fonseca che regalò il pareggio al Cagliari di Claudio Ranieri in quel di Marassi.